Era il 1872 quando Louis Napoleon Mattei, capocorsino di antica tradizione marinara mercantile, commerciante di vini a Bastia, ispirato dai profumi della sua terra, la Corsica, decise di creare un vino aromatizzato, ideale per un aperitivo al tramonto sull’isola della bellezza. Ebbe subito un grande successo internazionale e venne esportato in tutto il mondo. Come purtroppo fu poi il destino di molti prodotti, conobbe un periodo di oblio, sino a che la famiglia Venturini, orgogliosi vignerons corsi, decisero di ricominciare a produrlo, utilizzando i metodi originali e i migliori ingredienti locali, quali il mosto di vermentinu e muscat, nel quale vengono messe in macerazione botaniche corse quali la quinquina, il cedro ancestrale e spezie esotiche.Il Cap Corse Mattei Rouge, col suo colore d’ambra dorata, colpisce al naso con aromi pronunciati di terra, erbacei, chinino, fiori di sambuco e zest di limone; alla beva la vinosità, l’amaro della genziana, il quid di lemongrass e un crescendo erbaceo donano al Cap Corse un’allegra complessità. Il retrogusto infine, con una leggera nota di zenzero, persiste a lungo.